Everybody's Rockin' / Old Ways / Landing On Water - The Rolling Stone archives
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EVERYBODY’S ROCKIN’ – 1983 Proprio quando ci si sta abituando al Nuovo Mondo Coraggioso di Neil Young, fatto di pop sintetico e amori computerizzati, lui salta nella più vicina cabina telefonica, si straccia il vestito spaziale e riemerge come… gli Stray Cats? Con Everybody’s Rockin’ l’artista più esasperatamente rapido nei cambiamenti molla la new wave e cerca conforto nelle sue vecchie radici registrando dieci rockabilly profondamente primitivi e melodie country-blues nello stile delle Sun Session. Everybody's Rockin' è la spiritosa protesta contro la maggior parte del pop elettronico freddo e serioso (non importa che lo stesso Young ne abbia prodotto l’esempio più eloquente con Trans) ed è una celebrazione della mania danzereccia degli anni ottanta. Otto canzoni sono frenetici ballabili da party, dall’andamento ubriaco del tormentone di Bobby Freeman “Betty Lou’s got a new pair of shoes” fino al maniacale swing alla Chuck Berry della title track. E ognuna di queste ca