Live at Cellar Door - Rassegna Stampa (pt.2)

Seguire la logica di Neil Young non è facile. Siamo in attesa di secondo volume degli Archivi e tutto farebbe presupporre che, se ci dovesse essere qualche pubblicazione tratta dagli Archivi (come questo disco) dovrebbe essere del periodo che va dal 1972 al 1980. Il periodo che dovrebbe costituire l’ossatura del secondo volume. Invece Young pubblica un disco dal vivo, registrato nel 1970, periodo di appannaggio del primo volume, un live che precede di soli due mesi Live At Massey Hall, già edito sul primo volume degli Archivi. Ma, lo sappiamo benissimo, Young non segue una logica, segue la sua logica, fa quello che vuole, spiazza volutamente critici e fans. Live At Cellar Door raccoglie il meglio di sei serate che il giovane canadese ha tenuto nel piccolo club di Washington DC, lo stesso dove Miles Davis ha registrato le voluminose The Cellar Door Sessions (nello stesso anno) e ci presenta un concerto in cui si esibisce da solo (come in quello della Massey Hall) ...