Toast: recensioni internazionali

Nel modo in cui [Young] trasforma in arte la crisi sentimentale, non c'è nulla di deludente. Toast merita di essere annoverato tra le sue opere migliori. A ventun anni dalla registrazione dell'album, Young ci ricorda ancora una volta perché è uno dei grandi del rock. The Telegraph , voto ***** (su 5) All'inizio, questo album dimenticato non sembra dinamico come i primi lavori di Young, ma le canzoni hanno diversi strati che diventano più profondi ad ogni ascolto e, come al solito, il suo modo di suonare la chitarra è incomparabile. Buzz , voto ***** (su 5) Ci sono chiassosi pezzi "da fienile", ma anche ritmi melodici, meditativi, e canzoni strane e insidiose. à un album dotato di una bellezza quasi fragile, di un'intensa solitudine così come di tempeste violente. Non per l'ultima volta, i Crazy Horse hanno permesso a Young di raggiungere luoghi inaspettati. à solo un peccato che abbiamo dovuto aspettare così tanto per poterli raggiungere anche noi. Uncut ,...