Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Live At Fillmore East
NEWS
.

Neil Young & Crazy Horse: Live At Fillmore East 1970 (Reprise, 2006)

Immagine
di Salvatore Esposito da JAM Dopo due album di inediti in pochi mesi, Neil Young apre per la prima volta i suoi archivi per un piccolo assaggio dell’atteso primo box set. **** (4 stelle) Nel 2000, dopo la diffusione sul sito ufficiale del canadese di un filmato (girato da lui stesso con telecamera a mano e senza audio) in cui per la prima volta veniva mostrata la mole di registrazioni inedite accumulate negl’anni, cominciarono a rincorrersi insistenti voci sulla possibilità di vedere pubblicato prima o poi un grande box-set che raccogliesse parte di questo grande archivio. A sei anni di distanza finalmente le porte degli Archivi di Neil si aprono per un primissimo assaggio del tanto favoleggiato box set, di cui ancora non è dato sapere quando verrà pubblicato. A fare da apripista, è stato scelto un piccolo estratto (solo sei brani) dai due doppi concerti del 6 e 7 marzo 1970 tenuti da Neil Young con i Crazy Horse, nel tempio del rock ovvero il mitico Fillmore East di Bill Gr...

Live At Fillmore East 1970 - Gli articoli di Buscadero

Immagine
  **** (4 stelle) Chi avrebbe mai pensato di aprire il numero di Dicembre 2006 con un disco registrato nel Marzo 1970? Se me lo avessero detto a quel tempo, non ci avrei sicuramente creduto. Eppure dopo avere ascoltato questo concerto di 36 anni fa, non posso che chinare la testa e arrendermi al fatto che questa musica è ancora talmente bella, intensa, creativa che non solo il tempo non la ha minimamente scalfita, ma l’ha lasciata decisamente attuale. Le lunge jam di chitarre, le invenzioni di Neil Young e Danny Whitten, sono talmente attualli, moderne, da rendere incredibile che queste registrazioni abbiano 36 anni. Devo dire che il suono è splendido, ha una resa straordinaria, perfettamente bilanciato in ogni suo particolare e raramente Young e i Crazy Horse hanno suonato con questa potenza. Basterebbero le due lunghe jam, “Cowgirl in the sand” e “Down by the river”, a chiudere il conto. Da sole occupano più della metà del disco, che peraltro non è lunghissimo (poco più di...

Live at Fillmore East 1970 - Rassegna Stampa

Immagine
Tanto rumore per nulla, o quasi. Della pubblicazione di materiali dagli immensi archivi di Neil Young si favoleggia da anni, e adesso vede finalmente la luce il primo risultato concreto, questo Live at Filmore East, ennesima uscita discografica del rocker canadese, la quarta in poco più di un anno (due dischi di studio, Prairie Wind e Living With War, e il DVD documentario Heart of gold). Le voci che circovalano sull'apertura degli archivi erano le più diverse: si era parlato di un box di diversi CD, oppure della pubblicazione di dischi totalmente inediti: i fan sanno che gli archivi di materiale di Young sono sterminati, e ci si potrebbe campare di rendita. Il modello, a giudicare da questo CD, è piuttosto quello delle ultime “Bootleg series” che Bob Dylan ha ormai fatto arrivare al 7° volume: concerti inediti e materiali storici, magari già diffusi tra i fan, ma restaurati e ri-impacchettati ufficialmente. Questo primo risultato, però, è davvero deludente, e conferma le bizz...