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The Oral History: Le Noise (2010)

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Daniel Lanois : Mi ha chiamato e mi ha detto, “Potrei aver bisogno del tuo aiuto”. Ha detto, “Ho visto i tuoi film dei Black Dub su Youtube... mi sono piaciuti molti. Vorresti filmarmi e registrarmi mentre faccio 10 nuove canzoni?” Io ho sempre voluto fare un album con Neil Young. Ho detto di sƬ, assolutamente. Direi che abbiamo fatto centro con questo sound di due amplificatori. Uno ha i bassi della chitarra, l'altro gli alti, e questo mi ha permesso di trattare ciascuno in modo diverso... Sonicamente siamo stati innovativi e motivati. Gli dissi che sono sempre stato un po' imbarazzato a non far caso alle vacanze e alle domeniche, ho sempre lavorato senza fermarmi. Lui ha detto, “Oh, io sono fatto nello stesso modo. Non ti preoccupare. Sono solo riferimenti del tempo decisi da qualcun altro.” Ho pensato fosse un bel modo di pensare. Fa sƬ che una persona forte capisca che l'immaginazione non dorme mai. Ti svegli una notte, hai un'idea... Siamo molto simili da que...

The Oral History: Chrome Dreams II (2007)

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Neil Young a proposito di Chrome Dreams (anni 70, inedito): Ero lƬ lƬ per pubblicarlo. E dopo non l'ho fatto. Ho lasciato molte cose a metĆ . Scrivo sempre qualcosa di nuovo piuttosto che tornare indietro per fissare qualcosa di vecchio. […] Chrome Dreams rappresenta un tipo di album che mi piace fare quando ci sono molti tipi diversi di musica. Li facevo sempre negli anni '70. Ogni disco che ho fatto ha canzoni acustiche e elettriche. Poi le cose sono cambiate negli anni '80 e nei '90. I dischi si sono focalizzati più su un solo genere di musica. E le stazioni radio tengono ogni cosa separata, quindi ho fatto dischi cosƬ per un po'. Chrome Dreams II ha lo stile del passato. [1] Adoro il tuo precedente disco, Chrome Dreams II, e la grandissima “Ordinary People” che fa la sua apparizione ufficiale dopo le esecuzioni alla fine degli anni '80. La versione di Chrome Dreams II quando ĆØ stata registrata? Young : Chrome Dreams II ĆØ una raccolta di canzoni che copr...

Ruggine Insonne: speciale Year Of The Horse

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PerchĆ© rimarcare dieci anni dall’uscita di un album live? Spesso i dischi registrati dal vivo sono puramente celebrativi, quando addirittura non tradiscono una creativitĆ  col fiato corto. ƈ raro che un live ci fornisca tante indicazioni su un artista. Ma per Neil Young non ĆØ cosƬ. I suoi album dal vivo sono emblematici, ricchi di segni e sintomi, più utili a cogliere indicazioni di rotta e precisazioni stilistiche di quanto non lo siano i dischi incisi in studio. Il live The Year Of The Horse (del 1997 – dieci anni ora) si apre con When You Dance I Can Really Love. Versione incendiaria. Nell’album di studio da cui ĆØ tratta, il giustamente celebre After The Goldrush (1970), la canzone dura tre minuti ed ĆØ un chiaroscuro naĆÆve, un po’ fricchettone, con qualche coretto, un pianoforte boogie squillante. Nella versione live di 27 anni dopo – dilatata fino a sei minuti e mezzo – diventa una locomotiva che arranca e sbuffa lenta vapori lugubri, giocata su timbri bassi. Tenebrosa e sinistra...

Neil Young: parla il ribelle. Interviste sugli Archivi, lo streaming, l'arte

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Ci siamo incontrati nel 2000 e giĆ  allora parlavi del tuo progetto Archivi. ƈ passato parecchio tempo… Be’, era giĆ  passato parecchio tempo anche allora. Abbiamo iniziato nel 1990. C’ĆØ mai stato un momento durante il lavoro in cui hai pensato di mandare a monte tutto? No. No, ho sempre voluto farlo. L’unica cosa che ci ha trattenuto ĆØ stata la tecnologia. In che modo la tecnologia vi ha frenato? La tecnologia non era abbastanza buona per riprodurre la musica. Inoltre, la raccolta delle informazioni presenti negli Archivi ĆØ un processo continuo e che prosegue anche oggi. Poi l’architettura degli Archivi stessi, l’architettura fisica per farli funzionare, e tutto il resto, ha richiesto molto tempo per essere costruita e rifinita. Sin dall’inizio abbiamo cercato di assemblare il tutto tramite molte diverse iterazioni, molti diversi approcci alla tecnologia, specialmente lo streaming e la tecnologia audio. Qual ĆØ la motivazione? Be’, io non accetto lo status quo di quello ch...

Graham Nash: Over The Years (2018)

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Disco 1: Antologia “Marrakesh Express”  “Military Madness”  “Immigration Man”  “Just A Song Before I Go”  “I Used To Be King” * “Better Days” * “Simple Man”  “Teach Your Children”  “Lady Of The Island”  “Wind On The Water”  “Our House”  “Cathedral” “Wasted On The Way”  “Chicago/We Can Change The World”  “Myself At Last”  * Mix inediti Disco 2: Demo “Marrakesh Express” – London, 1968  “Horses Through A Rainstorm” – London, 1968  “Teach Your Children” – Hollywood, 1969  “Pre-Road Downs” – Hollywood, 1969  “Our House” – San Francisco, 1969  “Right Between The Eyes” – San Francisco, 1969 * “Sleep Song” – San Francisco, 1969 * “Chicago” – Hollywood, 1970 * “Man In The Mirror” – Hollywood, 1970 “Simple Man” – Hollywood, 1970 “I Miss You” – San Francisco, 1972 “You’ll Never Be The Same” – San Francisco, 1972 “Wind On The Water” – San Francisco, 1975 “Just A Song Before I Go...

Graham Nash in Italia: i concerti dell'estate 2018

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Setlist (cliccare per aprire) 30/06: Rifugio Micheluzzi, Campitello di Fassa 01/07: Piazza Giacomo Leopardi, Recanati 02/07: Casa del Jazz, Roma 04/07: Teatro Manzoni, Pistoia 05/07: Villa Arconati, Bollate (Milano) Rassegna stampa Ansa Alto Adige L'Adigetto La voce del Trentino Il sole 24 ore Il manifesto Vivere Civitanova Cronache Maceratesi Il corriere della sera La Sicilia Il cittadino di Recanati Clicca per acquistare Over The Years

The Oral History: Trans / Island In The Sun (1982)

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Neil Young: Lo adoro [il rock & roll], lo sai bene. Molta della nuova musica mi ricorda la Motown – ripetitiva, piena d'anima, ma ĆØ tutta accelerata dall'era dei computer. Mi piace perchĆ© ha molta energia. Ora ascolto solo questo. Sai, il più grande ostacolo ĆØ l'esaurirsi della tua energia... Quanto a lungo puoi mantenerla? Per quanti anni puoi sfruttarla a piena intensitĆ ? Ecco il problema. Vedi cosa succede alle persone che crollano. Continuano a tentare di tornare dov'erano, perchĆ© lĆ  erano bollenti, pensando che ĆØ l'unico modo per tornare a essere bollenti. Quando sento un vecchio gruppo, se essi si trascinano per poter continuare ad andare avanti, non riesco proprio ad ascoltarli. Mi viene da odiarli. [12] La Reprise si era un po' smarrita e i miei ultimi dischi non avevano sbancato; […] fece un bel lavoro per promuovere i miei album, rendendo loro giustizia, anche se loro non vendevano. […] Io ero più interessato a comunicare cosa provavo in qu...