Se così fosse, allora Now potrebbe essere considerato una sorta di rinascita, che vede Nash celebrare ripetutamente le benedizioni che gli sono state concesse e rendersi conto di essere stato davvero un uomo fortunato. Molte delle canzoni ("In a Dream", "It Feels Like Home", "Follow Your Heart", "When It Comes To You" e la candida e confessionale "Right Now") sono incentrate sulla gratitudine per l'amore e la compagnia, argomenti su cui Nash ha affrontato più volte nel corso degli anni, in particolare nella classica "Our House" (che qui "It Feels Like Home" ricalca da vicino) e in "Sleep Song", che mostrava un'intimità a cui torna volentieri. Il nuovo materiale possiede una sua luce soffusa e trasmette il suono calmo, dolce, sobrio, che ha così tanto contribuito a CSN e CSNY (Crosby Stills Nash & Young).
Questo non vuol dire che non ci siano anche grida di protesta. Sia "Golden Idols" che "Stars and Stripes" ricordano gli inni indignati di un tempo, l'insurrezione che lo ha sempre caratterizzato in canzoni come "Chicago" e "Military Madness". I riferimenti al MAGA, al 6 gennaio e all'ipocrisia politica lasciano pochi dubbi su quali siano le sue mire. "Stand Up" si presenta come una chiamata alle armi, un'esortazione diretta a tutti, ovunque, a far sentire la propria voce.
D'altra parte, Nash tradisce anche un pizzico di nostalgia. Il suo duetto con l'ex compagno degli Hollies, Allan Clarke, su "Buddy's Back", ricorda con affettuosità la gioia del vecchio duo nel fare musica, nonché l'amore comune per Buddy Holly, che inizialmente ispirò i loro sforzi al punto che si appropriarono del cognome per battezzare la band. Ma, dall'altro lato, l'artista offre uno sguardo poco lusinghiero a tutto ciò che è accaduto da allora, nel brano che porta l'eloquente titolo di "I Watched It All Come Down".
To a paperweight at the business end of town
Loaded up and loaded down, it’s a mess, a mess
Se questa canzone sia effettivamente diretta al suo ex partner musicale è una pura congettura. Potrebbe anche essere l'elogio a un amore perduto. Difficile dirlo, anche se una cosa è certa. Graham Nash non è il tipo che assapora per forza un rimorso.