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Tuscaloosa 1973: rassegna stampa



Quello di Tuscaloosa è un concerto che non è mai girato molto nel circuito dei fan e, seppure nel disco non sia stato riportato l’intero set, c’è davvero poco di cui rammaricarsi, è un ascolto davvero di grande qualità.
Voto **** (su 5)

Tuscaloosa non è certo il miglior live uscito dagli immensi archivi di Young, eppure, nonostante le esecuzioni abbiamo una messa a fuoco non sempre centrata, le undici canzoni in scaletta vibrano di un’intensità spigolosa, pungente, quasi selvaggia.
Voto 7 (su 10)

"È affilato, come quelle canzoni dolci con un lato tagliente. È un trip essere di nuovo a Tuscaloosa, Alabama, e cantare quelle canzoni da Harvest e da Time Fades Away" ha raccontato recentemente Young dopo aver riascoltato i nastri di quel concerto.
Rece positiva

11 brani mai pubblicati prima, con Neil Young che si esibisce live insieme agli Stray Gators all’Università dell’Alabama, Tuscaloosa, il 5 febbraio 1973. La stessa line-up di musicisti – Tim Drummond (basso), Kenny Buttrey (batteria), Jack Nitzsche (piano) e Ben Keith (steel guitar) – la ritroviamo anche in Harvest e Time Fades Away.
Rece positiva

in aggiornamento



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