di Salvatore Esposito

"E' difficile perdersi se non sai dove stai andando". Questo commento di Jarmusch all'uscita del film e' assolutamente perfetto per descrivere l'infinita poesia delle immagini e della colonna sonora. Potrei perdere ore ed ore solo per celebrare la sublime arte di questo regista di New York, che per me rappresenta qualcosa di totalmente unico/prezioso/struggente... Dirò solo che nel caso di "Dead Man", le immagini e le atmosfere del film sono legate a doppio filo con la musica di un altro immenso artista, Neil Young, ed è impossibile concepire quest'opera cinematografica senza il presente impareggiabile soundscape. Qui Neil young raggiunge la propria apoteosi poetica, "perso"(nessun termine può essere più appropriato) nel suono, "quel suono", elettrico stordente e reiterativo, in un territorio praticamente senza confini. Il tutto e' avvolto/distorto/permeato dai suoni, dalle voci e dai dialoghi del film, mentre l'impagabile Johnny Depp e' alle prese con la lettura di una poesia di William Blake...
Dead Man - Original Soundtrack Recording (27 Febbraio 1996, Vapor 9 46171-2)
Guitar Solo 1 (Young) [5:17]
The Round Stones Beneath The Earth... [3:31]
Guitar Solo 2 [2:03]
Why Does Thou Hide Thyself, Clouds... [2:24]
Organ Solo [1:33]
Do You Know How To Use This Weapon? [4:24]
Guitar Solo 3 [4:31]
Nobody's Story [6:35]
Guitar Solo 4 [4:22]
Stupid White Men... [8:45]
Guitar Solo 5 [14:40]
Time For You To Leave, William Blake... [:51]
Guitar Solo 6 [3:22]
Prodotto da Neil Young e John Hanlon
Registato ai Mason Street Studios di San Francisco, il 27 Marzo 1995
IL CAST
Neil Young - Composer, Producer
Johnny Depp - Talking