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Le rarità di Crosby, Stills, Nash & Young


di Stefano Frollano da Rai Scrigno
 
I Parte
Considerato da sempre come il supergruppo per antonomasia, CSN&Y, malgrado abbiano venduto milioni di copie di dischi in tutto il mondo e abbiano raccolto consensi da Woodstock in poi, in realtà come quartetto non hanno prodotto tanti album, vista la discontinua presenza in studio e on stage. Oltre "Dèjà Vu" (1970) e "4 Way Street" (doppio live del 1971), ricordiamo l'antologia del 1974 "So Far" e altri due album in studio: "American Dream" del 1988 e "Looking Forward" del 1999 a cui hanno fatto seguito due tour completamente sold-out negli USA nel 2000 e nel 2002. Riusciamo a considerarli comunque un fenomeno se consideriamo anche le altre formazioni: Crosby Stills & Nash, d'altro canto, nati come trio nel 1969, hanno fatto qualcosa di più pubblicando tra studio, antologie e live otto album. L'albo d'oro si arricchisce con il duo Crosby & Nash, con tre album di studio, due antologie e un live. Inoltre ci sono i dischi solisti di tutti e quattro e che portano il carnet senz'altro a numeri (con Young in testa) molto elevati. Per questo borsino abbiamo considerato però le varie formazioni che i quattro artisti hanno formato dal 1969 ad oggi, escludendo quindi i lavori solisti per i quali ci sarà un altro spazio. Malgrado la non estesa produzione, siamo riusciti a trovare qualcosa di interessante sul mercato del collezionismo che per CSNY è soprattutto "sviluppato" negli USA. In Italia tutti i loro dischi sono stati pubblicati regolarmente senza variazioni di copertina. Per i singoli, sia come quartetto come trio o duo, l'Atlantic (la casa discografica di sempre del quartetto) nel nostro paese ha seguito più o meno le pubblicazioni inglesi cambiando la copertina solo in alcuni casi. Nel borsino sono contemplate soprattutto le copie degli lp per dj che alla fine degli anni 60 e primi '70 venivano distribuite per la programmazione. Spesso in versione mono (la maggior parte delle radio americane e non solo, trasmettevano in quel modo), questi album, con la label di colore bianco ed uno sticker sulla cover che indicava la copia promo, hanno assunto in questi ultimi anni un valore elevato sul mercato rendendoli così appetibili. Anche le versioni stereo per dj sono ugualmente considerate rare. Particolari edizioni erano riservate per i singoli che, per la programmazione radiofonica, venivano completamente rimissati (mono) ed editati (edit version). Il valore sul mercato di questi non è molto elevato e puo' arrivare ad un valore massimo di 20/30 dollari. Oltre queste segnaliamo l'unica vera "chicca" uscita proprio sul mercato italiano e pubblicata come bonus all'interno di un cofanetto di Neil Young dalla Reprise Records nel 1981: è "Pushed It Over The End" (al quarto posto del nostro borsino borsino), brano scritto dal Canadese e registrato dal vivo il 27 Agosto 1974 proprio da CSNY. Segnaliamo, inoltre, il 33 "Crosby, Stills & Nash" del 1977: le prime copie dell'album avevano un errore di mastering sulla velocita' del brano "Cathedral". "White Knuckle Scorin", al n. 7, e' il titolo del brano registrato nel '69 e disponibile solo su questo cd. Tutti gli altri dischi segnalati sul borsino spaziano dalle varie versioni di "Déjà Vu" ai promo in vinile e cd con interviste e musica ("A Rap with CSN&Y" contiene un' intervista al gruppo del giornalista Ritchie York; il booklet di "American Dream" contiene testi, interviste e foto) che per il loro carattere di unicità hanno negli anni acquistato valore presso gli appassionati. 

II Parte
Prosegue la rassegna dedicata al primo 'supergruppo' della storia del rock, in cui oltre ai dischi realizzati dalla formazione al completo, si segnalano produzioni in trio (Crosby, Stills e Nash) e in duo (Crosby & Nash) con particolare attenzione ai promo in vinile e ai cd con interviste. Il mercato del collezionismo per CSNY si è "sviluppato" soprattutto negli USA. In Italia tutti i loro dischi sono stati pubblicati regolarmente senza variazioni di copertina. Per i singoli, sia come quartetto come trio o duo, l'Atlantic (la casa discografica di sempre del quartetto) nel nostro paese ha seguito più o meno le pubblicazioni inglesi cambiando la copertina solo in alcuni casi. Nel borsino sono contemplate soprattutto le copie degli lp per dj che alla fine degli anni 60 e primi '70 venivano distribuite per la programmazione. Spesso in versione mono (la maggior parte delle radio americane e non solo, trasmettevano in quel modo), questi album, con la label di colore bianco ed uno sticker sulla cover che indicava la copia promo, hanno assunto in questi ultimi anni un valore elevato sul mercato rendendoli così appetibili. Segnaliamo l'unico 10" dell'intera discografia, un promo pubblicato da Crosby & Nash e registrato solo su un lato, "Wind On The Water".

CSN&Y
Deja Vu
Atlantic 7200 - white label promo - 33 versione mono - 1970
180
CSN&Y
4 Way Street
Atlantic 2-902 - white label promo - 33 versione mono - 1971
120
CS&N
Crosby, Stills & Nash
Atlantic SD 19104 - 33 - 1977
100
CSN&Y
Pushed it over the end
Reprise Records W24040 - 12'' - 1981
100
CSN&Y
American Dream
Atlantic PRCD 2552-2 - CD versione digipack - 1988
80
CSN&Y
A Rap with CSN&Y
Atlantic PRO 18102 - 12'' promo - 1974
80
Crosby & Nash
White Knuckle Scorin
MCA MCD 10440 - CD - 1991
70
CS&N
Crosby Stills and Nash
Atlantic SD 8229 - 33 white label promo - 1969
70


L'autore
Stefano Frollano, 40 anni, romano, autore e musicista. Ha collaborato con riviste musicali (Ciao 2001, Satisfaction ecc.). E' stato dj e redattore per alcune radio private negli anni '80 curando programmi di rock e blues. Chitarrista, ha suonato con gli Skydog, pubblicando con loro un cd nel 1996 e partecipando ad una compilation prodotta dalla Sony intitolata "This My Story, il blues in Italia". Ha lavorato anche con formazioni acustiche come i Blue Flares. Attualmente in forza contemporaneamente a due cover band, The Capital Soul (cover dei Tower Of Power) e I Merli Rossi ( cover band pop rock). In collaborazione con Francesco Lucarelli sta ultimando un cd con pezzi originali che vede la partecipazione di musicisti italiani e statunitensi. Considerato uno dei maggiori esperti di Neil Young in Italia, ha pubblicato per Arcana Editrice un volume sull'artista Canadese per la serie "Manuali Rock". La passione per CSNY lo ha portato a collaborare dapprima con la fanzine "Wooden Nickel" negli anni '80 e poi, nel settembre 2002, a pubblicare per la casa editrice olandese, Gopher Publishers, (www.gopherpublishers.com), insieme a Herman Verbeke, Francesco Lucarelli e Luus Van Diggelen, un box di tre volumi dedicato interamente al supergruppo; un'opera omnia unica nel suo genere, che ripercorre oltre quarant'anni di musica passando per le formazioni dei Byrds, deli Hollies e dei Buffalo Springfield prima di arrivare al 1969, anno che consacra CSNY come band portavoce degli ideali di intere generazioni.

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